lunedì 4 aprile 2016

La curcuma: una spezia dalle mille e una proprietà




La curcuma o zafferano indiano è una spezia non molto usata nella cucina italiana, ma che in realtà ha ottime proprietà benefiche per il nostro corpo. Anche se non è molto popolare in realtà la si trova facilmente al supermercato o in negozi eco-bio come ad esempio NaturaSì.
Uno dei suoi più grandi effetti è l'azione antitumorale, infatti aiuta a prevenire l'insorgere della leucemia e altri tipi di tumori, come ad esempio quello alla prostata, al colon, fegato e al seno. Un'altra azione molto interessante è quella antiossidante e quindi aiuta a combattere l'invecchiamento delle cellule.
Usata come impacco su ferite cutanee aiuta la cicatrizzazione e con le sue proprietà antinfiammatorie lenisce anche il dolore.
Il suo consumo aiuta la funzione intestinale e quella dello stomaco influendo anche sul mantenimento di un giusto livello di colesterolo aiutando nello smaltimento dei grassi.

Detto ciò i benefici del consumo di curcuma di sembrano evidenti, quindi passiamo a come usarla.
Primo tra tutti c'è il consumo alimentare, io ad esempio la uso tutte le volte che faccio delle verdure saltate (la si può aggiungere sia in cottura che a freddo dopo) e ne aggiungo un cucchiaino raso anche nell'acqua della pasta o del riso. Un altro modo è preparare un'olio alla curcuma, aggiungendo semplicemente 6 cucchiaini da té ogni litro di olio, il tutto deve riposare una settimana prima di essere utilizzato.

La cosa importante da ricordare è che non bisogna mai superare i due cucchiaini al giorno nel consumare questa spezia, altrimenti può causare disturbi gastrici.

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